Infinito edizioni - novità in libreria
Storia e leggenda
dello sport milanese
Le attività fisico-sportive a Milano dal 1735 al 1915
(€ 19,90 – pag. 360)
Le attività fisico-sportive a Milano dal 1735 al 1915
(€ 19,90 – pag. 360)
di Felice Fabrizio
prefazione di Elio Trifari
prefazione di Elio Trifari
Appassionati di vicende sportive e cultori
della storia, preparatevi a un viaggio lungo due secoli per terra,
per acqua e nel cielo di una Milano in continua e impetuosa trasformazione. Ci
sono, ad aspettarvi, 89 storie per ricostruire altrettanti eventi che
contrassegnano la nascita e lo sviluppo delle attività fisico-sportive in città
e provincia, ciascuno narrato con il linguaggio dei giornali dell’epoca, in un
gioco aperto di rimandi che permette di scegliere tra la lettura lineare e impagabili
itinerari tematici. Dall’equitazione al nuoto, dal pattinaggio al calcio, dalla
lotta libera alla pesistica, dal rugby al pugilato, dal tennis agli sport
motoristici, nautici e dell’aria, dal ciclismo al golf, dal podismo alla pesca…
e tanto altro ancora, questo è il testo più completo mai scritto sulla nascita
e sullo sviluppo dello sport a Milano e provincia, con
qualche “puntata” nel resto della Lombardia e fino a Torino e in Emilia.
Completano l’opera dieci percorsi che conducono per mano il podista
della storia attraverso i siti archeologici dello sport di Milano.
“Dobbiamo
essere grati all’autore della godibilità delle storie raccolte, della pazienza
nel ricercarle, della puntigliosità nel documentarle. C’è spazio e materiale,
in questo libro che sembra di sport, per una storia sociale della penisola.
Poiché non c’è storia senza società, e anche questi racconti lo testimoniano”.
(Elio Trifari)
Con
il patrocinio del Cus Milano e della SISS
L’autore
Felice Fabrizio, milanese, classe 1950, felicemente pensionato dopo aver insegnato materie letterarie in numerosi istituti medi della città e della provincia, s’è accostato alla storia dello sport nel corso dei suoi studi in lettere moderne all’Università Cattolica, culminati in una tesi in Storia contemporanea sulla politica sportiva del regime fascista che ha rappresentato il punto di partenza di moltissime pubblicazioni dagli anni Settanta a oggi. Ama le lunghe passeggiate in montagna, la musica brasiliana, i gatti.
Felice Fabrizio, milanese, classe 1950, felicemente pensionato dopo aver insegnato materie letterarie in numerosi istituti medi della città e della provincia, s’è accostato alla storia dello sport nel corso dei suoi studi in lettere moderne all’Università Cattolica, culminati in una tesi in Storia contemporanea sulla politica sportiva del regime fascista che ha rappresentato il punto di partenza di moltissime pubblicazioni dagli anni Settanta a oggi. Ama le lunghe passeggiate in montagna, la musica brasiliana, i gatti.