mercoledì 24 febbraio 2016

Rapporto 2015-2016 di Amnesty International: la nostra grande sfida

All’una del mattino di oggi, 24 febbraio 2016, abbiamo assistito con grande soddisfazione a un evento che andava in scena in tutto il mondo: la diffusione online della notizia della pubblicazione del nuovo “Rapporto” annuale di Amnesty International: il Rapporto 2015-2016.La situazione dei diritti umani nel mondo.
Quest’anno per noi la soddisfazione è stata ed è doppia. Perché nel dodicesimo anno dalla nostra fondazione è proprio la nostra casa editrice, Infinito edizioni, ad aver pubblicato il nuovo “Rapporto”. Un bellissimo “bambino”, dal punto di vista editoriale, di 608 pagine, scritto con caratteri grandi e ben leggibili, da oggi in vendita in lingua italiana a € 19,90 nella versione cartacea, bellissima, e a € 10,99 in quella elettronica, nei formati ePub e mobi (la versione elettronica è in vendita in lingua italiana in tutto il mondo).
Vale la pena rimarcare il prezzo del “Rapporto 2015-2016”. C’è, dietro questo splendido libro, un lavoro enorme. Quello di tante persone che fino a ieri hanno dato il massimo anche per venti ore al giorno. Ciò nonostante, la nostra scelta editoriale è stata quella di tenere il prezzo di copertina basso, anzi bassissimo, perché il “Rapporto” di Amnesty è un libro fondamentale e ogni famiglia italiana dovrebbe averne uno. Non nella libreria ma direttamente sul tavolo del soggiorno o in cucina. Per “spizzicarne” ogni giorno un pezzetto nuovo. Una sana abitudine che ci aiuterebbe a capire molte cose, a trasmetterle e a fare certe scelte in modo più oculato ed etico.
La pubblicazione del “Rapporto 2015-2016” è, per Infinito edizioni, un grande punto di arrivo. E, in quanto tale, di conseguenza, anche un fondamentale punto di ripartenza. Con ancora più determinazione, se possibile, e impegno, in un mercato editoriale nazionale difficile, turbolento, in continua involuzione, incredibilmente aggressivo e privo di segnali reali d’interesse da parte del Parlamento e del governo italiani.
Già ad aprile – oltre a tutti gli altri ottimi libri a cui stiamo lavorando, appena usciti o in pubblicazione – questo nostro grande e rinnovato impegno prenderà la forma di un altro importante Rapporto, “Galere d’Italia”, il lavoro annuale di Antigone Onlus, che quest’anno sarà ulteriormente impreziosito da una lunga e importantissima introduzione di assoluta eccezione, firmata dalla penna del grande Roberto Saviano, che quindi fa la sua prima comparsa accanto al nostro marchio, seguendo altri grandissimi nomi della letteratura e del giornalismo italiano che già hanno pubblicato con noi.
Oltre alle tantissime persone che a Londra e in ogni altra parte del mondo, nell’universo di Amnesty International, hanno elaborato e scritto questo Rapporto, il nostro ringraziamento va ad Amnesty International Italia per aver avuto fiducia in noi e, nello specifico, ad Anna Ongaro e Patrizia Carrera per il notevolissimo e impeccabile lavoro di traduzione, all’attentissima, paziente e sempre sorridente Beatrice Gnassi per l’incredibile e certosino lavoro di revisione di tutti i testi e al portavoce della Sezione Italiana di Amnesty International, Riccardo Noury, per l’insostituibile e paziente consulenza editoriale. Un ringraziamento speciale a tutti i collaboratori della tipografia Printì di Manocalzati (Av), e in particolare ad Angelo e a Paolo, per l’eccellente lavoro di stampa del Rapporto e per la velocità nel portare a termine un lavoro calcolato non sui minuti ma addirittura sui secondi per arrivare alla presentazione ufficiale del testo, svoltasi ieri a Roma in contemporanea mondiale con tutte le altre sedi di Amnesty International.
Ci piace, oggi, condividere con i nostri lettori questa grande gioia e, al contempo, questa nuova grande sfida. Noi continueremo a mettercela, sempre, tutta. Ma senza l’attenzione dei cittadini/lettori questo lavoro incredibile che abbiamo l’orgoglio e l’enorme responsabilità di fare rischia di non dare frutti concreti. Per questo speriamo che al nostro rinnovato impegno faccia seguito il vostro, in un patto tacito il cui fine ultimo è fare ottima letteratura, informazione indipendente e reportage unici da ogni angolo del mondo. Così da poter essere, tutti, persone sempre più informate, attente e critiche. E non, semplicemente, bovini avidi di consumo voluttuario indotto da abili operazioni di marketing.
A tutti coloro che vorranno avvicinarsi al mondo di Amnesty International, dei diritti umani e del “Rapporto 2015-2016”, un caloroso benvenuto e buona lettura!