Infinito edizioni novità in libreria
(€ 13 – pag. 156)
di Palma Lavecchia
prefazione di Alessandro
Meluzzi
La violenza, l’umiliazione e la rinascita di una
donna coraggiosa
Benedetta, è una giovane donna, bellissima
moglie e mamma di un bimbo dolcissimo. Sempre curata ed elegante nel vestirsi.
Rende felice suo marito, Luca, e si prende cura del piccolo Mattia. Un giorno,
però, tutto cambia. Non esce più di casa, fuma una sigaretta dietro l’altra,
non si vuole più bene. Trascura Mattia trascinandolo con sé in lunghe notti al
freddo, spiando di nascosto il marito, oppure passa tutta la giornata immobile
sul divano, inerte, piangendo.
Paola è un’assistente sociale. Un giorno
arriva nel suo ufficio una segnalazione che non può ignorare e, nella notte, riceve
questo messaggio: “Tieniti pronta, vado
a prendere il piccolo…”.
Mi chiamo Beba, di Palma Lavecchia,
capitano dei Carabinieri, è la storia di una donna, Benedetta, di violenze, di
famiglie a pezzi e di figli che non vivono la loro età dell’innocenza. Ma se i media, nella realtà, ci raccontano
sempre la stessa vicenda, con un triste epilogo che sfocia nella cronaca nera,
in questo romanzo possiamo sperare in un lieto fine e dare forza e fiducia alle
donne dicendo loro che l’amore per i figli, e per se stesse, possono salvare la
vita e dare la possibilità di ricominciare. Con un nuovo spirito, e un nuovo
nome. Beba.
“Un terribile proverbio ispanoamericano
recita: más te pego, más te quiero,
ossia più ti picchio, più ti amo. Una frase paradossale che rivela un inconscio
fantasma di violenza all’interno della coppia, basata sull’umiliazione”.
(Alessandro Meluzzi)
Il libro ha avuto il patrocinio della
Provincia di Barletta Andria Trani, dei Comuni di Gaeta, Barletta, Cassino, Montella
e Veroli e dall’Associazione Libera espressione che hanno riconosciuto il suo
valore per la divulgazione di un tema socialmente importante.
L’autrice
Palma Lavecchia (1974), Capitano dei Carabinieri, è laureata in Restauro Architettonico. Nel 2003 si è arruolata nell’Arma dei Carabinieri e dopo incarichi a Roma, Cassino, Lanciano e Gaeta, attualmente vive e lavora ad Alatri. Sposata, madre di due figli, ha nella scrittura la sua grande passione. Per contattarla: palma.lavecchia@gmail.com, www.palmalavecchia.wordpress.com
Per la nostra casa editrice ha pubblicato Mi chiamo Beba (2015).
Palma Lavecchia (1974), Capitano dei Carabinieri, è laureata in Restauro Architettonico. Nel 2003 si è arruolata nell’Arma dei Carabinieri e dopo incarichi a Roma, Cassino, Lanciano e Gaeta, attualmente vive e lavora ad Alatri. Sposata, madre di due figli, ha nella scrittura la sua grande passione. Per contattarla: palma.lavecchia@gmail.com, www.palmalavecchia.wordpress.com
Per la nostra casa editrice ha pubblicato Mi chiamo Beba (2015).