“Esprimo
la mia totale solidarietà al popolo e allo Stato francese e condanno il brutale
attacco terroristico contro la redazione del giornale ‘Charlie Hebdo’”, ha
scritto in un messaggio di condoglianze Kavazović, classe 1964, già muftì di Tuzla
dal 1993 al 2012, prima di assumere l’incarico di gran muftì (settembre 2012) al
posto del discusso (per le sue esplicite simpatie verso l’impero ottomano) Mustafa
Cerić. “Condanno nei termini più duri quanti pianificano e praticano il terrore
e quanti seminano paura. La libertà è più forte della paura e di conseguenza
indistruttibile”, ha aggiunto Kavazović, esprimendo in conclusione l’auspicio
che “gli assassini e i loro complici siano condotti davanti alla giustizia”
francese.
L’attacco
terroristico contro la redazione del “Charlie Hebdo” è costata la vita a dodici
tra giornalisti e vignettisti mentre altre undici persone sono rimaste ferite.