Il
25 maggio, su iniziativa dell’Unione Africana (UA), si celebra la Giornata
mondiale dell’Africa. La ricorrenza coincide con l’anniversario della
fondazione dell’Organizzazione per l’Unità Africana (OUA), avvenuta il 25
maggio del 1963, giorno in cui i leader di 30
dei 32 Stati indipendenti del continente firmarono lo statuto ad Addis Abeba
(Etiopia). L’OUA è stata poi
sostituita, nel 2002, dall’Unione Africana.
Vogliamo
festeggiare questo compleanno in modo nuovo e speciale, dando il via a una
nuova collana che avrà proprio il nome Afriche. Ci
pensiamo da anni. E se avessimo dato vita prima a questa collana oggi
conterebbe già parecchi titoli. Da oggi il libri sulle tante Afriche che
compongono quel meraviglioso continente avranno una precisa collocazione. E ne
siamo davvero felici e orgogliosi.
L’Africa,
la culla dell’umanità, racchiude in sé tante diverse luci, ricchezze,
possibilità e, allo stesso tempo, ombre, povertà estreme e grandi disparità. Afriche
racconterà le storie di donne e uomini di un continente unico, nei suoi mille
colori, iniziando dal Burundi, con il libro di Maria Ollari dal titolo “Burundi, la terra
del dolore e del silenzio”, appena arrivato in libreria, e proseguendo con uno straordinario titolo sul Burkina
Faso in giugno. In autunno sarà poi la volta di due autobiografie: una
ambientata in Marocco, l’altra tra Senegal e Italia.
Continuate
a seguirci, molto presto nuovi arrivi in Afriche!