martedì 26 maggio 2015

Vent’anni (e un giorno) fa: in ricordo dei giovani martiri di Tuzla

Vent’anni e un giorno fa, esattamente alle 20,55 del 25 maggio 1995, una granata serbo-bosniaca cadeva sul centro della città di Tuzla massacrando 71 ragazzi e ferendone altri 240 circa. Responsabile dell’attacco fu il generale serbo-bosniaco Novak Djukić, condannato a vent’anni di reclusione per questo e altri crimini, ma al momento (e da sempre) libero cittadino in Serbia. A proposito di giustizia negata…
I genitori delle vittime, a suo tempo, decisero di seppellire le giovani vittime di quest’attacco terroristico ai danni di ragazzi inermi in una grande tomba di gruppo, su una collina da cui si vede Tuzla. Ieri ci sono state celebrazioni cariche di tensione per ricordare le 71 vittime, a dimostrazione che in Bosnia il dolore ancora non si è sopito, complice una giustizia che non c’è mai stata e probabilmente mai ci sarà.
Un ricordo commosso va a quei ragazzi e alle migliaia di vittime innocenti come loro, nella guerra di Bosnia come nella tante, troppe altre guerre che fino ad allora e da allora hanno insanguinato e insanguinano il mondo.