domenica 13 novembre 2022

A Milano i lettori (anzi, le lettrici) più "forti" d'Italia

Il 75% dei milanesi sopra i 14 anni si dichiara lettore (dato nazionale si attesta sul 66%). Il 65% dei milanesi dice di preferire il libro tradizionale, il 42% preferisce e-book e il 16% ascolta audiolibri. Tra le donne il tasso di lettura è dell’82%, tra gli uomini è solo il 69%. Lo rivela un'indagine commissionata dall'Associazione italiana editori (Aie).

I milanesi – forse sarebbe meglio dire le milanesi – si dichiarano anche forti lettori: il 32% ha letto 12 o più libri nell’ultimo anno, il 26% tra 7 e 11, il 24% tra 4 e 6 e il 18% si attesta tra 3 o meno. I forti lettori, in particolare, si contraddistinguono per un mix di utilizzo di diversi formati e sono anche i più assidui frequentatori di eventi e luoghi culturali.

Il luogo preferito per leggere è casa – sul divano (64%) o a letto (50%) – ma anche al parco (24%), nei momenti di attesa (24%) o sui mezzi pubblici (21%).

martedì 8 novembre 2022

I primi diciotto anni di attività della casa editrice Infinito edizioni

La casa editrice Infinito edizioni, che ho cofondato nell'ormai lontano 2004, compie oggi, 8 novembre, i suoi primi diciotto anni d'età. Circa cinquecento libri pubblicati, due marchi registrati di proprietà (Edizioni Estemporanee e Leggo Penso Sono) e tanta fatica sono le cifre di questo progetto editoriale, che contiamo di continuare a sviluppare nonostante i tempi siano davvero difficili.

Il compleanno di una casa editrice lo è anche dei suoi lettori e dei suoi autori (di quelli collaborativi, attivi ed empatici), della critica che ci segue recensendo i nostri libri e delle tante persone straordinariamente attive sui social che ci sostengono con i loro testi e i loro video. Lo è anche dei promotori, del distributore e di tutti quei soggetti (librerie, grossisti, store online, etc.) con cui lavoriamo, talvolta magari con una certa difficoltà perché il mercato e la filiera editoriali sono sempre più complessi e pieni di insidie, anno dopo anno, anzi mese dopo mese.

La cosa più complicata, che rende la vita impossibile a una piccola casa editrice, è rappresentata dai costi: di ogni libro che pubblichiamo e vendiamo, circa il 65%, in alcuni casi il 70%, del prezzo di copertina rimane alla filiera, il resto, lordo, arriva a noi e con quei pochi soldi va fatto funzionare tutto, a partire da un prelievo fiscale sempre più pesante, dai costi (raddoppiati in un anno) della stampa, dai diritti d'autore, dalle bollette sempre più esagerate, eccetera. Fare piccola impresa in Italia è impossibile e talvolta ci sono soggetti che dovrebbero esserti alleati che invece rendono il tutto ancora più impossibile.

In ogni caso, andiamo avanti e vedremo quanto in basso ancora potrà cadere negli anni a venire questo settore, quello editoriale, che dovrebbe essere un fiore all'occhiello per un Paese che dovrebbe trasudare cultura e invece trasuda ben altro.

Auguri e buona lettura a tutti. E, per chi ci sarà, ci vediamo a Roma, Piùlibri Piùliberi, il prossimo dicembre.

giovedì 3 novembre 2022

Editoria, in arrivo fondi per giornali, radio e tv, niente per l'editoria libraria

Cambiano i governi ma non la considerazione (bassa o nulla) che i politici italiani hanno dell'editoria libraria, in particolare micro, piccola e media, anche in tempi di forte crisi.

Nel mese di novembre saranno movimentati fondi pari a 35 milioni di euro per giornali di ogni periodicità, radio e tv per innovazione e transizione digitale. Saranno inoltre erogati alle istituzioni scolastiche contributi per sostenere l'acquisto di uno o più abbonamenti a periodici e riviste scientifiche di settore, anche in formato digitale. A questo si aggiunge un tax credit per la distribuzione, ivi incluse le spese di movimentazione dei giornali, fino a un tetto complessivo di 60 milioni di euro.

Per l'editoria libraria, invece, che ad esempio da anni chiede di poter essere equiparata a quella quotidiana e periodica per avere accesso al credito d'imposta sulla carta, e ha bisogno di una nuova urgente regolazione di un settore che costa, dal punto di vista distributivo, tra il 60 e il 70 per cento del prezzo di copertina (avete letto bene), nessuna decisione ancora una volta è stata adottata.

Certamente è una questione di forza contrattuale e di peso politico, ma il dato di fatto è che si succedono i governi eppure la musica (stonata) rimane sempre la stessa.

venerdì 28 ottobre 2022

Torna Più libri più liberi, alla Nuvola dell’Eur dal 7 all'11 dicembre


Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, torna alla Nuvola dell’Eur dal 7 all'11 dicembre. L’evento editoriale dedicato esclusivamente agli editori italiani piccoli e medi ancora una volta si interroga e ci interroga sui grandi temi del nostro tempo. In questo caso, la guerra che è tornata a insanguinare il cuore dell'Europa.

Più libri più liberi è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura del ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma e da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR SpA e si avvale della Main Media Partnership di RAI e con il Giornale della Libreria. Più libri più liberi partecipa ad Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.