venerdì 27 settembre 2013

Ci vediamo domenica 29 settembre a Milano

Spero di vedervi domenica 29 settembre, dalle 17,00 fino a sera, a Milano, al teatro Elfo Puccini, con dibattiti, suoni, sapori, teatro balcanici.
Per tutte le info, è sufficiente fare clik qui.

mercoledì 25 settembre 2013

"Andare oltre": il viaggio in Bosnia di Nadia Ravioli

Cari Amici,
come sapete stiamo preparando un viaggio in Bosnia Erzegovina dal 31 ottobre al 5 novembre 2013 (l’altro viaggio, quello dal 26 ottobre al 1° novembre, è stato invece rinviato per questioni tecniche).
Qui di seguito è invece un grande piacere proporre alla vostra attenzione e lettura un testo scritto (e corredato da sue foto) da Nadia Ravioli, attivista milanese di Emergency e amica che è partita con noi nel precedente viaggio in Bosnia, quello del 17-22 maggio 2013.
Vi propongo il testo completo di Nadia, le sue emozioni, la sua passione. Nadia sarà con noi anche nel viaggio del 31 ottobre-5 novembre. Perché la Bosnia fa questo effetto, come ben sappiamo in tanti, ed è impossibile non tornarci appena possibile.
Grazie Nadia!

La mia Bosnia
testi e foto di Nadia Ravioli
Eccoci, ci siamo, a breve si parte. Quando Luca ha mandato l’invito per il viaggio in Bosnia non ho neanche guardato l’itinerario,  ho detto subito di sì. Erano almeno 3 anni, da quando l’ ho conosciuto agli Emergency days di Modena che gli ho chiesto se per caso aveva intenzione di organizzare un viaggio in Bosnia. Io ci sono già stata a Sarajevo con l’associazione Sprofondo per un capodanno molti anni fa e ci sono poi ritornata di sfuggita un altro capodanno che con due amici si era deciso di andare a Belgrado. E’ sempre bello tornarci e così pochi giorni fa siamo partiti. Sarajevo è una città che ti rapisce il cuore.

martedì 24 settembre 2013

Coexist, l'arte della pace: a Milano domenica 29 settembre si parla di Balcani al Teatro Elfo Puccini

Domenica 29 settembre, dalle 17,00, sarò ospite a Milano - con una nutrita schiera di altre persone chiamate a intervenire - della manifestazione "Coexist, l'arte della pace", presso il Teatro Elfo Puccini (Corso Buenos Aires, 33).
Questo il programma dell'incontro:
Ore 17 DIBATTITO con
 · Rav Elia Richetti, Presidente dell'Assemblea rabbinica italiana e rabbino della sinagoga di Milano
· Don Virginio Colmegna, Presidente della Fondazione Casa della Carità di Milano
· Hamid Distefano, membro della Commissione Affari Giuridici CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica)
· Brian Norsa, regista e autore del film documentario “Sarajevo, i figli di Abramo”
· Luca Leone scrittore e giornalista esperto dei Balcani,
· Simone Mocenni Beck, scultore italo-croato
· Christian Valerio e Francesco Quattrin di INTER CAMPUS
· Roberto Mondin, giornalista sportivo
· Francesca Parigi, ostetrica impegnata con EMERGENCY in Afghanistan
Gli interventi sono coordinati  da Gianna Melis, assieme a Brian Nora e Sara Barazzetta.
Ore 19,30 APERITIVO BALCANICO, con la fisarmonica di Jovica Jovic e la band Circo Abusivo.
Ore 20,30 SPETTACOLO Mezzogiorno di fuoco nei Balcani, di Loredana Butti.
Vi aspettiamo numerosi!
Per prenotazioni: 333.7436195 – info.primostudio@gmail.it

lunedì 23 settembre 2013

"Saluti da Sarajevo": quando ricevere posta fa davvero bene al cuore e al morale

Questa è una cosa che faccio raramente, sebbene abbia l'immensa fortuna di ricevere tante lettere dalle persone che hanno avuto la pazienza di leggere i miei libri. Ma non posso esimermi di proporre questa lettera perché è davvero troppo bella e m'inorgoglisce. Spero che avrete voglia di leggerla.

Egregio signor Leone,
...si dovrebbe iniziare così una mail formale indirizzata a un personaggio illustre e che non si conosce, giusto?
Eppure lei (mi perdoni se non lo scriverò in maiuscolo ma è una cosa che mi ha sempre dato i brividi...) è stato un mio grandissimo compagno di viaggio!!!
Non so davvero come ringraziarla per aver scritto quel libro/guida/racconto!
Sono stata a Sarajevo questo agosto: ne sono rimasta incantata!
Per anni ho letto molti libri sulla sua guerra e finalmente ho avuto l'opportunità di andare e vivere quella favolosa città.

mercoledì 18 settembre 2013

“Vi racconto dell’eccidio di Nola del settembre 1943 e del padre Eroe che non ho mai conosciuto”

Settant’anni fa, a Nola, in Campania, un tenente italiano trentenne e nove altri ufficiali italiani venivano buttati contro il muro della loro stessa caserma dai reparti della Wermacht nazista di stanza nella zona e venivano fucilati davanti ai loro commilitoni attoniti, disarmati e inginocchiati a terra e davanti a tutta la popolazione civile. Dieci a uno era il rapporto stabilito dai Nazisti: per ogni tedesco ucciso, andavano ammazzati dieci italiani. Fu, quella di Nola, la prima strage, il primo eccidio consumatosi in Italia ad opera dei tedeschi non più alleati ma invasori, all’indomani dall’armistizio dell’8 settembre 1943 e di una scaramuccia costata la vita a un ufficiale degli ex alleati di Berlino. Alberto Pesce, tenente dell’esercito italiano, e i suoi nove colleghi furono assassinati a sangue freddo l’11 settembre, giorno che poi la storia avrebbe immortalato, pietrificato, come data tremenda tra le più terribili, basti pensare al golpe in Cile del 1973 e all’attentato alle Torri Gemelle di New York del 2001.

giovedì 12 settembre 2013

Andiamo in Bosnia a ottobre o a novembre? Vi proponiamo due gran bei viaggi

Carissimi,
come richiesto da più parti, è giusto precisare che i viaggi in Bosnia Erzegovina ai quali sono stato invitato a partecipare in qualità di accompagnatore/esperto sono due, pressoché consecutivi e bellissimi. Due sono anche gli organizzatori di questi viaggi, ai quali vi invito a partecipare, se vorrete, per fare una bellissima esperienza.
Ve li vado a illustrare brevemente, in modo che coloro che leggano il mio blog possano avere le idee più chiare.
Dal 26 ottobre al 1° novembre 2013 si svolge il viaggio organizzato dal periodico “Confronti” e, per detto periodico, da Stefania Sarallo. Si tratta della seconda esperienza del genere, essendo stato organizzato il primo viaggio circa un anno fa, con esiti notevolmente positivi. Il viaggio di “Confronti” comincia in bus il 26 ottobre da Trieste e a Trieste, sempre in bus, si conclude il 1° novembre. Faremo tappa – se raggiungeremo il numero minimo di iscritti – a Mostar, Pocjtelj, Sarajevo, Tuzla, Srebrenica, Bratunac e Banja Luka, quindi rientro a Trieste.
Scadenza per iscriversi: 23 settembre 2013.
Per il prezzo del viaggio, le iscrizioni, ogni informazione e quant’altro, potete fare riferimento a Stefania Sarallo
Confronti – Ufficio programmi
email: programmi@confronti.net
tel 06.48.20.503 fax 06.48.27.901
e per ulteriori info potete cliccare questa url sul vostro browser: http://www.confronti.net/SERVIZI/bosnia-erzegovina-storia-memoria-futuro

Il secondo viaggio, in ordine cronologico, è quello al quale parteciperò nella veste di accompagnatore/esperto – sempre se raggiungeremo il numero minimo d’iscritti – dal 31 ottobre al 5 novembre 2013 (tranquilli, non sono diventato ubiquitario ma vedrete che ci sarò senza problemi). Il viaggio è organizzato da
MONDOVIAGGI s.r.l.
P.le Matteotti 23/25 – 61121 Pesaro
tel 0721 33433
Il costo del viaggio è di 540 euro a persona. Il pullman parte da Bologna (io aspetterò i viaggiatori in Bosnia Erzegovina) e visiteremo Mostar, Pocjtelj, Sarajevo, Tuzla, Srebrenica e Bratunac.
Accompagneranno i viaggiatori durante il viaggio, oltre a me, due appassionati/esperti di Bosnia come Giovanni Volta e Claudia Meschini, che in Bosnia sono di casa da anni.


Scadenza per iscriversi: non perentoria, ma fine settembre/inizio ottobre sarebbe decisamente meglio (più avanti comunicheremo la scadenza perentoria).

In tutti e due i viaggi saranno coinvolte persone e associazioni locali, con l’obiettivo non solo di vedere i luoghi ma di andare più in profondità, incontrando, conoscendo, ascoltando le persone che ci vivono.

Vi aspettiamo, se avrete il piacere di partire con noi!

martedì 10 settembre 2013

Prijedor, scoperta nuova grande fossa comune

È una delle più grandi mai ritrovate in quell’area, la fossa comune rinvenuta dagli antropologi forensi nei dintorni di Prijedor, località della Bosnia nord-occidentale in cui tremenda fu la pulizia etnica durante la guerra del 1992-1995.
Nella fossa vi sono i resti di decine di persone trucidate dalla soldataglia serbo-bosniaca e dai paramilitari serbi nella primavera-estate del 1992. Le vittime sono di nazionalità croato-bosniaca e bosniaca musulmana e vanno a ingrandire ulteriormente la lista dei morti rintracciati in questa località, che è destinata ad avvicinarsi alle 2.200 unità (al momento, sono 2.080 le vittime conclamate rinvenute nelle fosse comuni della zona).

lunedì 9 settembre 2013

Srebrenica, l’Olanda condannata per la morte di tre bosniaci musulmani

La Corte di Cassazione di Amsterdam ha giudicato colpevoli, in terzo grado di giudizio, i peacekeeper olandesi per la morte di tre cittadini bosniaci appartenenti al gruppo nazionale musulmano. La sentenza si riferisce alla tragedia del genocidio di Srebrenica, consumatosi tra l’11 e il 16 luglio 1995 sotto lo sguardo tutt’altro che vigile e responsabile di 400 caschi blu olandesi, appartenenti al Dutchbat III, il famigerato terzo battaglione olandese agli ordini del baffuto colonnello Ton Karremans (decorato, come molti altri suoi colleghi e sottoposti, dallo Stato olandese proprio per il “servizio” reso a Srebrenica…).

Per "Fare editoria" una bellissima recensione su "Le Sirene di Titano"

Lisa Pavesi ha pubblicato sul suo blog "Le sirene di Titano" una bellissima recensione dedicata al mio Fare editoria. Ve la segnalo, sperando che la gradirete e che vorrete leggere un libro che non è affatto dedicato agli addetti ai lavori ma a chiunque ami leggere.
Per leggere il pezzo, fate clik qui.

mercoledì 4 settembre 2013

E' il momento delle "Avventure dell'Agente Zero Zero Meh!"

Mie care, miei cari,
ecco il frutto di un'estate senza ferie, sebbene il progetto di questo libro digitale nasca anni fa, quando la mia prima figlia era una piccola, piccolissima bambina (ma non mettiamoci a fare riflessioni sul tempo che vola, vi prego...!).
Di che cosa sto parlando? De "Le avventure dell'Agente Zero Zero Meh!", ovvero il pelouche preferito di Sara trasformato in eroico, geniale, spassoso agente segreto.
La vicenda è più o meno questa: l’astuto ladro gentilcane Gus van Bill, detto Billy lo Svelto, sottrae il salvadanaio con le riserve auree della Repubblica dei Pelouches; il presidente Oscar Ranetto assegna al coraggioso e impavido Agente Zero Zero Meh il compito di recuperare il maltolto. Ne scaturisce un’avventura tra pericoli, mostri marini e patatine Gnammm che alla fine vedrà Meh trionfare grazie alla sua astuzia e alla sua onestà.
Una storia interamente a base di pelouches, con 24 pagine fotografate in presa diretta e montate in un crescendo di pathos e divertimento. Perfetto per bambini dai 3 ai 12 anni, ottimo per bambini dai 3 ai 103 anni, circa… almeno mi dicono.
Il libro è in vendita attraverso Simplicissimus su una quarantina di store on line in tutto il mondo; e poi sul sito della casa editrice,facendo clik qui.
Il prezzo? 2,99 euro. Spese di trasporto zero. Libro digitale disponibile nel formato epub e, per gli acquirenti del Kindle store, in formato mobi.
Se vorrete, buona lettura a voi e ai vostri figli. E viva l'Agente Zero Zero Meh! 

lunedì 2 settembre 2013

BOSNIA! Viaggio di incontri, luoghi, sapori: nuova partenza!

BOSNIA! Viaggio di incontri, luoghi, sapori
SECONDA TAPPA
VIAGGIO DAL 31 ottobre al 5 novembre 2013

(nota bene: 1 KM = 1 marco convertibile = circa 50 centesimi di euro)

Abbiamo i gigli d’oro, la Bosnia d’argento e l’età del bronzo” ha scritto tempo fa l’aforista sarajevese Ismet Salihbegović.
Questa è la Bosnia che vi proponiamo di visitare insieme. Per noi i gigli d’oro (simbolo incluso nella bandiera bosniaca) rappresentano le meraviglie paesaggistiche, architettoniche, culinarie e umane di questa terra martoriata dalla guerra vent’anni fa ma mai doma e oggi in lotta per risorgere; l’argento è quello delle miniere che nei secoli – e fin dai tempi dell’invasione dei Romani – hanno reso famoso questo Paese, ma è anche il minerale che dà il nome alla città simbolo dell’orrore della guerra e del genocidio, Srebrenica, che visiteremo; il bronzo è il simbolo dell’antichità della civiltà bosniaca, che permea ogni parola, ogni usanza di questo popolo. E lo è assieme al rame, che ancora oggi gli artigiani lavorano a mano con sapienza nelle strette strade della Bašćaršija, il grande mercato all’aperto di età ottomana.
Vi proponiamo di venire con noi a scoprire scorci, umanità, meraviglie della Bosnia Erzegovina, ma anche le devastazioni e gli orrori di quel che è stato, la guerra del 1992-1995. Un viaggio diverso dal solito, che vi rimarrà dentro per sempre. E che vi porterà a toccare con mano - e con il cuore – che cosa sia la nostalgia per la Bosnia. Un Paese in cui, dopo aver bevuto l’acqua della Moschea di Gazi Husref Bei, a Sarajevo, è impossibile non tornare!


IL PROGRAMMA

31-10 BOLOGNA
Ore 22,00 Trasferimento notturno da Bologna a Mostar (ore 20,00 circa partenza da Pesaro)