È un
piacere, come ormai consuetudine, chiudere l’anno solare facendo un breve
bilancio delle attività e preannunciando qualche novità per l’incipiente anno
nuovo.
Il 2013 è
stato per Infinito edizioni l’anno in cui sono state fatte alcune scelte
editoriali determinanti, nell’ottica di migliorare sempre di più la qualità del
nostro lavoro.
Tra le
molte scelte fatte, la più importante riguarda senza dubbio la distribuzione.
Con lo
scoccare delle mezzanotte del 31 dicembre 2013, la nostra casa editrice
ringrazia il consorzio Cda per i nove anni di collaborazione trascorsi assieme
e dal 1° gennaio la promozione e la distribuzione dei nostri volumi è affidata
al gruppo Dehoniana. Nello specifico, Dehoniana Libri S.p.A. si occuperà della
promozione dei libri della Infinito edizioni presso librai, grande
distribuzione e altri soggetti della filiera in Italia, Canton Ticino, Vaticano
e San Marino, oltre che naturalmente presso gli store on line. La nuova società
Proliber S.r.l. si occuperà della distribuzione dei libri presso i medesimi
soggetti.
È
possibile che inizialmente possa esservi qualche lentezza nel rifornire i libri
in catalogo, mentre invece non vi saranno assolutamente ritardi nella
promozione e distribuzione delle novità. In breve tempo la nuova collaborazione
andrà a regime e tutti ne potremo beneficiare: lettori, librai, noi stessi.
Un’altra
novità importante è quella riguardante il digitale. Il 2013 è stato l’anno in
cui abbiamo compiuto il grande passo dall’e-book in pdf all’e-book in formato
epub (e mobi per il lettori Kindle). Lo sforzo al momento si è concretizzato in
oltre trenta titoli digitalizzati e messi in vendita on line su una quarantina
di store aderenti alla piattaforma di Simplicissimus, oltre che sul nostro sito
www.infinitoedizioni.it
I
risultati di quest’operazione sono molto interessanti – per quanto tutti noi
continuiamo a considerare il libro cartaceo come “vero libro” – e nel 2014 il
numero dei titoli digitalizzati aumenterà ulteriormente ed è probabile che
raddoppi, come minimo, interessando sia nuovi titoli che classici in catalogo.
Se il
2013 ha visto rallentare la produzione editoriale nella seconda metà dell’anno,
in coincidenza con il passaggio dal vecchio al nuovo distributore, nel 2014
torneremo sui livelli del 2012, attestandoci intorno alla trentina di novità
annue. Uno sforzo non indifferente in tempi di crisi. Al contempo, continueremo
a perseguire una politica di prezzi di copertina bassi, sperando che
quest’ultima e la qualità dei titoli proposti siano più forti della crisi e del
calo generalizzato registrato in Italia nella vendita e nella lettura di libri.
Calo che sta avendo risvolti anche drammatici, concretizzatisi nel fallimento
di molte case editrici e nelle difficoltà in cui versano molte altre, inclusi
alcuni grandi gruppi.
L’auspicio
è, dunque, che il 2014 possa essere un anno all’insegna di una produzione di
alta qualità e di un aumento dell’interesse nazionale verso il libro, che non è
solo un oggetto, anzi.
Per il
2014 proporremo ai nostri lettori il consueto mix di autori affermati, di
nostre firme ormai storiche e di nuovi autori. Al centro della nostra
produzione vi saranno sempre il reportage, i diritti umani, i diritti civili, i
Balcani, i diritti di genere e dell’infanzia. Ma il 2014 sarà anche l’anno di
alcuni notevoli e impegnativi esperimenti editoriali, che speriamo potranno e
sapranno attirare l’attenzione generale.
Per fare
qualche anticipazione, a gennaio proporremo questi nuovi titoli:
- Mauro
Bergamasco-Francesca Boccaletto, NEL
NOME DEL RUGBY, uno splendido viaggio all’interno di un grande sport,
tenuti per mano dal grande Mauro Bergamasco e guidati dalla penna di Francesca
Boccaletto, ottima giornalista e figlia di un grande rugbista a sua volta;
-
Massilimiliano Iervolino, DEFAULT LAZIO,
un viaggio negli scandali della Regione Lazio e di molte altre Regioni italiane,
un lavoro di certosina ricerca alla ricerca di colpe e colpevoli e dello
sfacelo in cui una classe di politicanti inadeguati e inaccettabili ha gettato
l’intero Paese;
-
Domiziano Lisignoli, DI MANO IN MANO,
uno splendido ibrido foto/testi sulla mano e il suo viaggio di un’intera vita,
con ospiti incredibili quali Eugenio Finardi, Stefano Bollani e tanti altri
ancora;
- Daniele
Zanon, MASS GAMES. FUGA DALLA COREA DEL
NORD, un libro di denuncia e di vita fortissimo, scritto con la delicatezza
visionaria di un film, adatto a tutte le età e capace di raccontare come nessun
altro libro la corruzione, la cupidigia, i disegni politici perversi, lo
strapotere dei militari e le condizioni spaventose in cui versa la popolazione
in Corea del Nord.
A
febbraio continueremo con altre splendide sorprese, a cominciare dal primo incredibile
libro dei fratelli Martin e Florian Riegler, in compagnia della giornalista
Silvia Fabbi, FRATELLI DI CORDATA.
Ma sarebbe qui impossibile raccontare tutte e trenta le uscite del 2014.
L’invito è di seguirci e di approfondire, perché non ve ne pentirete
assolutamente.
Il 2014
continuerà a vederci impegnati sul fronte balcanico. Esordirà con la nostra
casa editrice una grande scrittrice e dissidente serba, Jasmina Tešanović, con
un libro splendido e sorprendente. Tornerà a scrivere di Bosnia Erzegovina il
nostro direttore, Luca Leone, con un libro durissimo e sorprendente dalla prima
all’ultima riga. Al contempo, lo stesso Leone sarà impegnato per tutto l’anno
con le riprese, per la regia di Massimo D’orzi, del film documentario tratto
dal suo lettissimo “Bosnia Express”, la cui prospettiva è di diventare una
co-produzione internazionale. Sul film vi aggiorneremo ogni qualvolta avremo
novità rilevanti.
Sempre in
materia balcanica, altre novità sono alle viste, e naturalmente non rinunceremo
neppure nel 2014 al nostro lavoro di recupero della memoria sul nostro passato,
con nuove opere notevolissime sulla falsariga de “Nola, cronaca dall’eccidio” e
de “In bicicletta lungo la Linea Gotica”. Questa volta toccherà alla memoria
della guerra in Emilia, alle Quattro Giornate di Napoli e ad altro ancora.
In più,
tra gli altri, il nuovo libro di Angelo Lallo e la nuova opera del criminologo
e psichiatra Alessandro Meluzzi, che ci ha fatto l’onore di scegliere noi per
pubblicare la sua nuova fatica.
Per
concludere, è bene formalizzare l’ingresso nel team di Betta, il cui peso nel
lavoro redazionale comincia a farsi positivamente sentire, sia per qualità
professionale che umana.
Ci
sarebbero ancora tante cose da aggiungere ma abbiamo già scritto fin troppo.
Auguri a
Tutti per un 2014 che sia di uscita dalla crisi economica, politica, culturale,
civile di questo Paese, un 2014 in cui finalmente torni a farsi spazio nel buio
un raggio di luce. Un raggio di luce che, è sempre bene forse precisarlo in
Italia, non può e non deve mai essere fatto coincidere con una persona, un
cosiddetto leader, ma con un’idea, un progetto, una proposta, al limite una
grande utopia. Solo lavorando tutti insieme e mettendo ciascuno al servizio
dell’altro le nostre eccellenze, i nostri dubbi, la nostra umanità, i nostri
sogni, potremo cominciare insieme a risalire la china, e rendere questo Paese
meno egoista, meno ignorante, più accogliente, più a misura di bambino, donna,
uomo.
Cari
auguri. E a rivederci presto nei nostri libri e lungo la rispettiva strada di
tutti i giorni