

Se la vita è fatta di tanti piccoli
gesti eroici, una donna ha atteso che sindaco e poliziotti allentassero il
controllo. È entrata nel cimitero passando dalla stessa porticina di metallo.
Ha aperto la borsetta, estratto il rossetto e scritto nello stesso identico
spazio levigato poco prima dall’infreddolito operaio comunale una parola,
sempre la stessa, da ora ancor più pesante del piombo: “Genocida”,
genocidio. Successivamente qualcuno è tornato con un pennello e ha riscritto
quel termine, in corsivo maiuscolo, utilizzando vernice nera. E ogni volta che
qualcuno cerca di cancellarla, una mano torna a riscrivere la parola genocidio.
La stessa che ho trovato quando ho potuto ammirare la stele, fotografarla e ringraziare
Dio e quella donna per questo regalo, per questa vittoria della civiltà e della
creatività contro la forza bruta e il negazionismo”.
Il
libro:
Titolo: Višegrad. L’odio, la morte, l’oblio
Autore: Luca Leone
€ 14,00 – pag. 208
Con il patrocinio di Amnesty International sezione italiana, Cisl Emilia Romagna, Iscos Emilia Romagna, Mirni Most
Titolo: Višegrad. L’odio, la morte, l’oblio
Autore: Luca Leone
€ 14,00 – pag. 208
Con il patrocinio di Amnesty International sezione italiana, Cisl Emilia Romagna, Iscos Emilia Romagna, Mirni Most
Luca Leone (Albano Laziale, 1970),
giornalista professionista, saggista, romanziere e blogger, è laureato in Scienze politiche. È direttore editoriale e
co-fondatore della casa editrice Infinito edizioni. Ha scritto per molte
testate. Ha firmato una ventina di libri per più editori; tra questi, per
Infinito edizioni, ama ricordare: Srebrenica. I giorni della vergogna (2005); Bosnia Express (2010); Saluti da Sarajevo (2011); Mister sei miliardi (2012); Fare editoria (2013); I bastardi di Sarajevo (2014); Srebrenica. La giustizia negata (con
Riccardo Noury, 2015); Eden. Il paradiso
può uccidere (2016); Vai Razzo,
veloce e feroce (2016, con Giuliano Razzoli).