Riprende la settimana e la
XMas
poetry week con i versi di Senadin Musabegovic.
Il pallore
Accovacciato nella trincea
per la noia
cerco
con una matita rossa
di disegnare il mondo.
Le cose scompaiono sotto
le acute linee
con le quali le chiamo.
Solo il vuoto del bianco
foglio ha inghiottito tutto.
Qualcuno ha colorato di
bianco
il cielo nel quale mi
infilo come negli occhi di un pazzo;
qualcuno ha colorato di
bianco
la corteccia di un albero
che si è gonfiata come le mani
che ci hanno spinto via;
qualcuno ha colorato di
bianco
il fiore d’acacia che ci
cade sulla testa;
qualcuno ha colorato di
bianco
il passo con il quale mi
avvicino a te;
qualcuno ha colorato di
bianco
lo sguardo di mia madre
che pensa ancora
che la morte sia
al di là di me.