giovedì 27 agosto 2015

Settembre, andiamo, ricomincia la scuola: Italia e Svizzera a confronto

A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, che vedrà l’applicazione della prima parte della riforma la Buona Scuola del governo Renzi, mettiamo a confronto la realtà nazionale con quella elvetica grazie all’esperienza in prima persona di un’insegnante emiliana, prima docente in Italia e ora in Svizzera. Da questa conoscenza diretta nasce La scuola diversa. Manuale di sopravvivenza (in classe e fuori) fra Italia e Svizzera, dove la scuola pubblica italiana è maltrattata, tartassata dai governi che si sono susseguiti, vilipesa e offesa, eppure resistente; quella svizzera ci sembra apparentemente perfetta e ipertecnologica eppure così vuota, disumana, capace persino di umiliare i “diversi” e di sfornare in serie soldatini del tutto privi di cultura umanistica e artistica. Non per niente la Svizzera è uno dei Paesi col più alto tasso di suicidi in Europa…
“Questo libro è il diario di una vocazione, l’appassionata, partecipe e spesso ‘avvelenata’ (nel senso gucciniano) dichiarazione d’amore di un’insegnante per il proprio mestiere, spesso e volentieri umiliato tanto dagli infernali mezzi corazzati tritatutto del nostro governo, quanto dai rigidi criteri di selezione su cui si fonda il sistema scolastico svizzero”. (Andrea Demarchi)


L’autrice
Daniela Tazzioli è cittadina italo-svizzera. Dopo la laurea in Storia all’università di Bologna si è specializzata in Storia delle religioni e antropologia religiosa alla Sorbona di Parigi. Finalista e vincitrice di concorsi di poesia, ha pubblicato racconti e poesie in raccolte collettive. Vive e lavora a Basilea. Per Infinito edizioni ha pubblicato “Puro amore” (2010) e “Fiabe dal Nord” (2010).