giovedì 4 agosto 2016

Lo sport batte il bullismo e il cyberbullismo, parola di Giulia Quintavalle

Giulia Quintavalle è stata la prima italiana a salire sul gradino più alto del podio durante le Olimpiadi di Pechino nella sua specialità, il judo. La sua esperienza di atleta, la sua tenacia da campionessa e la sua passione infinita l’hanno portata a ottenere un traguardo unico. La sua grande sensibilità la avvicina ai giovani e il suo occhio attento individua nello sport una strategia sana e vincente per combattere due fenomeni quanto mai odiosi, il bullismo e il cyberbullismo. Luciano Garofano e Lorenzo Puglisi indagano questi comportamenti molestatori nei confronti di un soggetto più debole o psicologicamente più fragile nel libro dal titolo La prepotenza invisibile. Bulli e cyberbulli: chi sono, come difendersi. Identikit del bullo e della sua vittima, testimonianze dei parenti delle vittime e del mondo della scuola fanno parte di un libro che dovrebbe essere letto e diffuso in quanto la conoscenza è un’arma efficacissima. Per i nostri lettori e per la stampa riportiamo il testo che la campionessa Giulia Quintavalle ha voluto scrivere questo libro.
“Il bullismo è un tema a me caro, che seguo da vicino come testi­monial della campagna 2015 del progetto Elios (Energia Olimpi­ca contro il cyberbullismo), promossa dall’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e Doping. Da sportiva e da mamma considero il bullismo e il cyberbullismo due brutte bestie: è importante conoscerle e capirle per aiutare le vittime a difendersi dai bulli reali e virtuali. Per questo con­sidero questo libro un piccolo passo per iniziare a riflettere sulle cause che portano giovani uomini e donne senza distinzione sociale ad agire con violenza, cattiveria e rabbia verso i propri coetanei, che molto spes­so per vergogna o paura si nascondono nel silenzio e nella sofferenza.
Come atleta di Judo quando mi trovo ad affrontare un avversario ho il tempo per conoscerlo, studiarlo, capire le sue tecniche migliori e prepararmi al meglio per vincerlo; quando si tratta di bullismo e cyberbullismo, invece, la vittima è colta impreparata, anzi molte volte sono le persone più deboli a venir colpite proprio perché fragili e con minori difese. È importante sensibilizzare i giovani e le loro famiglie al rispetto delle regole, ma soprattutto dell’altro, e non importa quale sia la lingua, la religione, il colore della pelle, se sia un diversamente abile o un normodotato (come si usa dire oggi): l’importante è promuovere lo sport come mezzo di prevenzione riguardo questi temi, portando avanti valori di lealtà, onestà e correttezza.
Come mamma credo che la famiglia, oltre alla scuola, giochi un ruo­lo determinante: è il primo luogo in cui il bambino deve conoscere e imparare regole e valori, perciò è fondamentale che cresca in un am­biente solido e comunicativo. Saper ascoltare i propri figli è il primo dovere di ogni genitore. Da atleta sono convinta che sia fondamentale abituare fin da piccoli i ragazzi a frequentare ambienti sportivi sani, in cui imparino a confrontarsi con gli altri secondo regole ben precise, ad avere obiettivi vincenti raggiungibili con sacrificio e costanza; ma so­prattutto che lo sport insegni ai giovani atleti ad accogliere la sconfitta sempre con un inchino, come accade nel mio sport all’inizio e alla fine di ogni combattimento.
Leggendo questo libro avrete capito quanto sia necessario parlare di bullismo e di cyberbullismo. Non dobbiamo essere più vittime ma atto­ri vincenti, conoscendo le varie forme in cui si può manifestare il bul­lismo, confrontandoci e soprattutto denunciando situazioni e persone. Non dobbiamo e non dovete aver paura – mi rivolgo soprattutto a voi genitori – fate fare sport ai vostri figli, li aiuterà a crescere in modo più sano e forte, trasformando le loro paure in punti di forza e da vittime potranno diventare persone adulte consapevoli e meno sole!”.
Il testo sopra riportato è disponibile per la stampa citando la fonte © Infinito edizioni 2016 (www.infinitoedizioni.it).

Il libro:
Gli autori: Luciano Garofano, Lorenzo Puglisi
Titolo: La prepotenza invisibile.
Bulli e cyberbulli: chi sono, come difendersi
Prefazione di Maurizio Costanzo – postfazione di Giulia Quintavalle
Pag: 128 - € 15,00
Con il patrocinio di: Pepita onlus

Gli autori
Luciano Garofano ex comandante dei RIS di Parma, Generale dei Carabinieri in ausiliaria, docente universitario a Parma, Roma e Lecce, biologo, Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi, è Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana e Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana. Consulente di serie televisive (R.I.S.–Delitti imperfetti) e di programmi tv (L’altra metà del crimine, La7d, Quarto Grado, Rete4), ha pubblicato per Rizzoli Uomini che uccidono le donne (2011), Il mistero Caravaggio (2010), Assassini per caso (2010), Il processo imperfetto (2009), Delitti e misteri del passato (2008). Con Tropea ha pubblicato Delitti imperfetti. Atto I & atto II (2006), Delitti imperfetti. Atto II. Nuovi casi per il RIS di Parma (2005), Delitti imperfetti. Sei casi per il Ris di Parma (2004). Per Infinito edizioni ha pubblicato I labirinti del male (2013, con Rossella Diaz) e La prepotenza invisibile (2016, con Lorenzo Puglisi).


Lorenzo Puglisi avvocato iscritto all’Ordine di Milano, è specializzato in diritto di famiglia e diritto minorile. Dopo alcuni anni come associato dello studio legale americano Baker&McKenzie, nel 2009 fonda il proprio studio e inaugura SOS Stalking (www.sos-stalking.it), primo sportello telematico in Italia a fornire assistenza legale e psicologica alle vittime di atti persecutori. Nel 2012 è promotore di FamilyLegal (www.familylegal.it) associazione con la quale opera come avvocato divorzista sul piano nazionale e internazionale e nel 2014 lancia la prima app anti-stalking per smartphone che, a oggi, vanta migliaia di download. Consulente dei portali “alFemminile.com”, “DiLei.it” e “PianetaDonna.it”, dal 2014 scrive sul blog “Il Diario di Adamo” su “Vanity Fair online”. Con Feltrinelli-Urra ha pubblicato “Con te ho chiuso! Guida psico-pratica alla separazione” (2013).
Con la nostra casa editrice ha pubblicato
 La prepotenza invisibile 
(con Luciano Garofano, 2016).