Da circa un mese è aperta nel Centro memoriale di Potočari a Srebrenica una nuova ala di ventisei stanze con la ricostruzione fotografica e audiovisiva e attraverso reperti rinvenuti sul luogo di quanto avvenne tra l'11 e il 19 luglio 1995. La nuova ala museale - fortemente avversata dagli ultranazionalisti serbo-bosniaci e dall'attuale sindaco di Srebrenica, appartenente alla cricca negazionista che fa riferimento al presidente serbo-bosniaco Milorad Dodik - è stata realizzata con fondi olandesi da una Ong dei Paesi Bassi. Si tratta di un lavoro eccellente e di eccezionale importanza, che tutti dovrebbero andare a visitare per toccare con mano il fondo del baratro in cui la gente di Srebrenica fu sprofondata nel luglio del 1995. Riporto qua alcune immagini scattate nella visita che ho fatto l'altro ieri.
Per poter visitare il sito è necessari prendere appuntamento con una delle uniche due guide locali autorizzare, Asir e Hasan.