venerdì 5 maggio 2017
Quel momento magico prima del "visto si stampi"
In questo momento vivo quel momento magico di limbo che trascorre tra l'aver inviato in stampa gli impianti dei libri nuovi, quelli di maggio, e il "visto si stampi". Momenti impagabili. So che dovrei farlo ogni mese, e che alla fine abdico sempre. Ma, in attesa degli impianti rispediti dalla tipografia e del mio fatidico "ok" (responsabilità enorme, tra l'altro) mi permetto di mostrarvi i "visi" dei tre nuovi libri in arrivo, con i quali - escludendo gli inediti solo in e-book - la produzione della Infinito edizioni arriva a quota 271 in tredici anni, con l'obiettivo di superare quota 280 a fine 2017 e quota 310 alla fine del 2018. L'altitudine comincia a essere niente male, l'aria è frizzantina e talvolta c'è ancora stupore per essere riusciti ad arrivare fin qui. E le sorprese, ve l'assicuro, non sono finite, non solo in materia di novità in libreria, come potrete vedere, seguendoci, tra l'estate di quest'anno e l'inizio del prossimo anno. Bollono in pentola, infatti, novità notevoli.
Le tre novità di maggio sono, ciascuna a modo suo, speciali e riguardano amici di diversa data e con diverse storie.
Per prima voglio presentarvi una collega che stimo immensamente e che da anni, con tutto quel che accade e non accade in Rai, svolge un lavoro preziosissimo come inviata della redazione Esteri del Tg2. Christiana Ruggeri è una donna coraggiosa e una giornalista speciale e la sua storia parla per lei. Tra pubblicare anche questo suo lavoro con Giunti oppure optare per Infinito edizioni, alla fine ha scelto noi, perché siamo in linea con quel che denuncia, con grande coraggio, ne "I dannati". Nei ringraziamenti del libro, impaginati proprio stamattina, prima di andare in tipografia, ha scritto, tra l'altro: "Il mio più sentito grazie va a chi, con me, ha creduto in questo progetto. Il mio editore Luca Leone, da sempre in prima linea con i dimenticati". Mi hai fatto venire i brividi, Chri. Grazie a te!
Il secondo libro, "L'oro del Congo", è di un autore che ha avuto fin dal primo istante l'intelligenza rara di capire che non basta scrivere benissimo, come nel suo caso, per farcela, ma è necessario fare un grande lavoro sul campo. La famosa e fatidica gavetta. Come quella che con umiltà faccio anche io, da una vita. Daniele Zanon - qui con un "nuovo socio", Daniele Gobbin - fa un lavoro di promozione sul campo dei suoi libri incredibile, e questo ci aiuta immensamente a portare avanti il suo progetto di crescita come autore. Sappiamo che prima o poi, come già accaduto in passato e nel presente con autori che abbiamo scoperto e lanciato - qualcuno vorrà provare a portarcelo via. Noi pensiamo che abbia un grande talento, che scriva divinamente e che questo suo quarto ottimo lavoro in quattro anni potrà rappresentare la sua consacrazione come autore decisamente impegnato ma capace di raccontare i drammi umani con una leggerezza e una sensibilità uniche.
Infine - last but not least - un'amica più recente ma molto promettente, e molto impegnata. "A piccoli passi" è un lavoro dedicato ai Minori stranieri non accompagnati (Msna) che ha tolto tante notti di sonno e tante energie a Lucia De Marchi, che con noi ha finalmente potuto coronare il suo sogno di pubblicare un libro difficile, sì, ma intenso, profondo, unico per approfondimento e umanità. Sarà una gran bella sfida, ma siamo convinti che insieme la vinceremo.
Ecco, questi sono i tre libri di maggio. Che confermano le piccole e grandi novità grafiche che da inizio 2017 abbiamo apportato, con una sempre maggiore verticalizzazione delle copertine e una grande attenzione per i dettagli, a cominciare dal restyling del logo, come forse qualcuno avrà già notato, che ci piace molto, così come la razionalizzazione dei colori e delle quarte di copertina.
Speriamo gradirete e leggerete, partendo dal presupposto che dietro ogni libro c'è un lavoro immenso e un amore non meno sterminato.