Con mia grande soddisfazione, continuano ad arrivare via e-mail e via Facebook recensioni scritte di pugno dai lettori di Višegrad. L’odio, la morte, l’oblio. Come sapete, tengo moltissimo ai riscontri dei miei lettori ed è un grande piacere poter pubblicare e diffondere il punto di vista non dei soliti critici, che spesso neanche leggono i libri ma copiano i comunicati stampa, ma di lettori veri.
Oggi è la volta di Pietro Aleotti, che scrive:
"Chiunque
desideri approfondire le vicende che hanno sconvolto la Bosnia Erzegovina nella
prima metà degli anni Novanta non può esimersi dal leggere i lavori di Luca
Leone e non può, dunque, sottrarsi anche alla lettura di questo libro, Višegrad. L’odio, la morte, l’oblio,
l’ultimo in ordine di tempo di una lunga serie. Con un avvertimento, però: sia
pronto a una lettura non facile, aspra, poco incline allo smussamento degli
spigoli. E di spigoli ce ne sono tanti, anche in questo volume, che ha il
merito di fare luce su episodi meno noti del conflitto in questione e proprio
per questo importanti. Luca Leone mette tutta la sua passione civile in queste
pagine, quella passione che gli consente di confezionare qualcosa di più e di
diverso da un “semplice” reportage
giornalistico: un racconto pieno di umanità. Consigliatissimo".
Grazie Pietro. Altre recensioni sono nel frattempo arrivate e a breve troveranno spazio su questo blog e sui social collegati. Inviatemi, se avete tempo e piacere, le vostre.