venerdì 6 maggio 2016

Ospedali psichiatrici giudiziari, chiude Reggio Emilia

Il Commissario per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (opg) Franco Corleone ha annunciato la chiusura della struttura di Reggio Emilia, che segue la via di Secondigliano. La buona notizia è commentata dal Comitato StopOpg in una nota in cui si sottolinea la necessità di chiudere le strutture rimaste attive (Barcellona Pozzo di Gotto, Aversa e Montelupo Fiorentino), dove restano meno di 80 persone internate. StopOpg pone l’attenzione, inoltre, sulla realtà di Castiglione delle Stiviere, dove l’Opg ha solo cambiato targa diventando una mega Rems con oltre duecento internati, come denuncia lo stesso Corleone. Infine, sottolinea StopOpg, a Reggio Emilia è venuta alla luce la situazione, drammatica e finora sottovalutata, dei detenuti con sopravvenuta malattia mentale, che finora erano trasferiti dal carcere per finire rinchiusi in opg, e per i quali invece devono essere garantite cure adeguate, che spesso – in carcere come in opg e nelle “istituzioni totali” –  non si è in grado di assicurare.
Segnaliamo su questo argomento la novità dal titolo Galere d’Italia, il Rapporto dell’Associazione Antigone sulle condizioni di detenzione, e Mala Dies, la splendida e appassionata denuncia sugli opg di Angelo Lallo.