Ecco qui una foto scattata stamattina dei lavori in corso in vista dell'inaugurazioen di Skipass.
Qui sotto una descrizione del libro e un'immagine. Sta ingranando bene e ne siamo molto contenti. Se vi aspettate di leggere "solo" un libro di neve e di sport sbagliate, e di grosso!
L'appuntamento domenica 30 ottobre è a Modena, ModenaFiere (viale Virgilio 70-90), Main
Event – Padiglione A, ore 14,00!
“Io sono un uomo di sport. Non
faccio un mestiere che possa permettermi di salvare la vita a una persona; che
so, il medico, l’infermiere, il cooperante, il vigile del fuoco o chi sa
cos’altro. Sono uno sportivo, mi nutro di emozioni in questa mia avventura
lunga come tutta la mia vita e queste emozioni cerco di condividerle con coloro
che mi seguono. Non so se le emozioni sportive possano aiutare a vivere meglio
in questo momento di crisi economica, sociale e civile. In questo momento in
cui il mondo sembra in fiamme. Però io ci provo, provo a seminare in giro cose
di cui ricordarsi con piacere, consapevole che senza emozioni la vita è priva
del suo sale, un po’ come una pista che si sfalda”.
Questa è la storia di un ragazzo emiliano
che a quattro anni già andava come un razzo sugli sci e aveva deciso che
avrebbe conquistato il mondo. Giuliano Razzoli, Campione Olimpico di slalom
speciale, è uno dei più grandi sciatori Azzurri di sempre, uno degli unici tre Nazionali
italiani (con Piero Gros e Alberto Tomba) ad aver vinto la medaglia più
preziosa ai Giochi olimpici (Vancouver 2010) nella sua specialità. Per la prima
volta racconta di sé, del suo sport, dei sacrifici enormi fatti per arrivare in
vetta e della sua famiglia, la sua vera forza.
“Sono
stato il primo emiliano ad aver vinto nello sci tutto quello che c’era da
vincere… ma ecco che, quando la poesia sembrava finita in seguito al mio ritiro
dall’attività agonistica, arrivano le Olimpiadi invernali di Vancouver e tutti
alla tv, nella seconda manche,
possono apprezzare lo slalom speciale d’oro di un altro emiliano: Giuliano
Razzoli. Un altro ‘cittadino’ ha scritto la storia di questo sport”. (Alberto
Tomba)
“In
questo libro che ha il pregio di non aprire polemiche con chi non può
rispondere e che ha il buongusto di evitare retroscena di basso profilo a luci
rosse, inventati giusto per fare cassetta (ormai una costante), la presenza
della famiglia è una sorta di denominatore comune, lo noterete, a tutti gli
avvenimenti. È bellissimo, nella sua immensa
semplicità, leggere che per Giuliano il ricordo più forte della vittoria
olimpica è la faccia felice del padre. Una famiglia sempre presente con i suoi
valori anche un po’ retrò della provincia italiana che sembrano spariti ma che
ancora, se li vuoi cercare, esistono eccome”. (Davide Labate)
“Per
lo sci e per lo sport in generale sono straordinariamente preziose persone come
Giuliano Razzoli”. (Marcello Marchi)
Con il patrocinio
di: FISI, Comune di Villa Minozzo, Parco Appennino tosco-emiliano. In
collaborazione con Olimpicreative
Gli Autori
Giuliano
Razzoli (Reggio Emilia, 1984), slalomista, è sugli sci dall’età di quattro
anni. Si è diplomato campione olimpico il 27 febbraio 2010 a Vancouver dopo aver
ottenuto, a Zagabria, il mese prima, la sua prima vittoria in Coppa del Mondo.
Ha esordito in Coppa Europa nel 2004-2005, è stato apripista della gara di
slalom speciale alle Olimpiadi di Torino 2006 e si è laureato tre volte
Campione d’Italia. È Commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana e
Croce d’argento al merito dell’Esercito, per i cui colori gareggia.
Luca Leone (Albano Laziale, 1970),
giornalista professionista, saggista e blogger,
è laureato in Scienze politiche. È direttore editoriale e co-fondatore della
casa editrice Infinito edizioni. Ha scritto e scrive per molte testate. Ha
firmato sedici libri, tra i quali, per Infinito edizioni: Srebrenica. I giorni della
vergogna (2005); Bosnia Express (2010); Saluti da Sarajevo (2011); Fare editoria (2013); I bastardi di Sarajevo (2014); Srebrenica. La giustizia negata (con
Riccardo Noury, 2015); Eden (2016).
Per contattarlo: direzione.editoriale@infinitoedizioni.it
Il
suo blog: lucaleone.blogspot.com; Facebook: Luca Leone; Twitter: LeoneBiH