sabato 27 giugno 2015

Orić, estradizione record dalla Svizzera alla Bosnia

Doveva avere davvero fretta, lo Stato svizzero, di liberarsi della “grana” Naser Orić. Non sono passate infatti neppure 24 ore dalla decisione dell’Ufficio federale di giustizia (Ufg) di Berna di estradare con procedura semplificata il discusso ex comandante civile della difesa di Srebrenica durante la guerra del 1992-1995, che lo stesso è atterrato all’aeroporto internazionale di Sarajevo accolto da politici nazionalisti musulmani par suo.
La Svizzera dunque è voluta rapidamente uscire dall’affaire-Orić, che ora rimane una questione strettamente legata ai rapporti tra Bosnia e Serbia. Probabile che l’unica conseguenza reale per Orić sarà una minor libertà di movimento in Europa.
Orić era stato arrestato lo scorso 10 giugno sul valico franco-svizzero di Thonex-Vallard, in Svizzera, nel Cantone di Ginevra, su mandato di cattura internazionale emesso dalla giustizia serba in riferimento all’uccisione di nove civili serbi avvenuta il 12 luglio 1992 in due villaggi dell’est della Bosnia.
Per chi volesse sapere di più sulla discussa figura di Orić, consiglio il mio SREBRENICA. I GIORNI DELLA VERGOGNA e il nuovissimo SREBRENICA. LA GIUSTIZIA NEGATA, scritto a quattro mani con Riccardo Noury.